Nuove Parabole e altre bizzarrie di Maurizio Brancaleoni ( Recensione a cura di Monica Pasero)

Una scrittura forse troppo moderna per i miei gusti letterari, ma andando oltre e analizzandone il contenuto ho trovato spunti interessanti su cui scrivere…

Innanzitutto va riconosciuto all’autore una grande capacità descrittiva, “Chapeau”, che si manifesta già dai primi racconti; sicuramente è un attento osservatore a cui non sfuggono quei piccoli, ma preziosi particolari che cattura nel suo quotidiano, per poi caratterizzare i personaggi da lui narrati.  

Già dal titolo s’intuisce che andremo incontro a racconti particolari, bizzarri è a dir poco, e posso confermare che l’autore nel saper spiazzare il lettore è davvero bravo. Ogni racconto non è per nulla scontato.  

L’opera si suddivide in quattro macro categorie, ognuna con tematiche differenti e tutte particolarissime. Mi soffermo in particolare sulla seconda macro categoria, “Sulla scia delle Supernove”, dove l’autore ci conduce in racconti fantascientifici, in cui ci descrive un mondo tra tecnologia e automi, e poca umanità, in cui l’uomo dà il peggio di sé, e si rintana in una realtà virtuale, fatta su misura, per poter sopravvivere alla sua reale condizione. Uno spaccato profetico di ciò che lentamente potrebbe avvenire, visto l’impoverimento culturale, e soprattutto umano della nostra società odierna? O forse provocazioni belle e buone per spronarci a rivedere le nostre vere priorità?  

Qui c’è davvero da riflettere. Philip K. Dick diceva: “La fantascienza è un genere sovversivo, adatto a chi vuole porre domande scomode.” E forse tra le righe, questo giovane autore vuole indurci a riflettere, o si è solo divertito a farcelo credere?  

Un testo in cui i pensieri più bizzarri prendono forma, fantasie e possibili aneddoti si amalgamano; è davvero difficile fare un’analisi su qualcosa di così lontano dai generi che amo leggere, e così apparentemente assurdo per me, ma riflettendoci a lungo, e osservando l’immagine di copertina dell’e-book, mi sento di definire questo libro un Mosaico.   

Il mosaico è un insieme di tasselli di pietra o altro materiale, diversi tra loro sia per colore e forma che da soli non creano nulla, ma uniti creano un’opera d’arte! Che poi sia di facile comprensione o meno poco importa. Alla fine sta nell’ osservatore carpirne il significato.

L’opera di Brancaleoni è appunto un “Mosaico”.  Un Mosaico fatto delle sue esperienze, delle sue reminiscenze adolescenziali, dei suoi stati d’animo, scleri forse, paure recondite, oppure solo fantasie dalle più bizzarre alle più realistiche.   

Questa raccolta non manca certo di originalità e fantasia. Sono racconti da leggere senza troppi preconcetti, andando oltre ai soliti standard, per il puro piacere della scoperta.

In bocca al lupo all’ autore.

Monica Pasero

 

L’opera è disponibile a questi link

https://leisurespotblog.blogspot.com/2023/02/maurizio-brancaleoni-nuove-parabole-e-altre-bizzarrie.html

 

https://mauriziobrancaleoni.bandcamp.com/album/nuove-parabole-e-altre-bizzarrie-ebook