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Io, vivace invalida senza frontiere

 un libro di Paola Giusti. 

 Editore Zona.

 


 

Dice del suo libro:“Un testo  commovente, divertente che fa riflettere e talvolta sorprende; apre al mondo attraverso i resoconti sui miei tanti viaggi. Insomma, non è un libro che annoia, generalmente viene definito “appassionante ”che si legge tutto d'un fiato!”

 

Sinossi opera

Un'autobiografia di vita intensissima narrata in forma di diario, quasi come un romanzo. Un racconto arricchito da foto, stralci di poesie, canzoni e citazioni, che nel finale evidenzia il suo eccezionale valore. Un libro che è un inno alla vita e alla combattività, un messaggio di energia e indipendenza. Inizia con una malattia invalidante esplosa d'improvviso all'età di 16 anni. Il conseguente handicap motorio permanente, nonostante cinque anni di ostinata riabilitazione, induce la 21enne ex-sportiva Paola, disillusa, a concepire il suicidio, ma dopo riflessioni, lei decide di vivere e di farlo pienamente, non a metà.

 

 Biografia autrice.

Paola Giusti: nata a Campiglia Marittima (LI) il 28.05.1944

Residente a Montespertoli (FI) , vissuta in Calabria, in Veneto e 20 anni in Germania, dove ha lavorato alla Radio Nazionale Tedesca come speaker e conduttrice di rubrica settimanale, oltre che insegnante elementare per i figli degli emigrati italiani; rimpatriando scelse di fare scuola nel carcere, dove con interesse e curiosità ha operato 2 anni, fino ad essere pre-pensionata per motivi di salute.

Ha un handicap motorio permanente dall’età di 16 anni, a seguito di meningomielite, però ha viaggiato in 4 continenti e si è organizzata al meglio la vita. il suo motto è "la vita è un viaggio e viaggiare è vita"

Dal 2008 usa sedia a rotelle o stampelle, causa infortunio dentro un teatro, che ha peggiorato le sue gambe nonostante 19 mesi di riabilitazione. Dopo varie relazioni sentimentali si è sposata su una spiaggia dei Caraibi con un dominicano 24 anni più giovane, da cui ha presto divorziato.

Nel frattempo è diventata pendolare fra Italia e Rep. Dominicana, perché abitualmente sverna lì, ha pubblicato nel 2013 la sua autobiografia che sembra un romanzo „Io, vivace invalida senza frontiere“  ricevendo due Coppe di Primo Premio e tanti Riconoscimenti Letterari ( Lista d’Onore, premio Speciale della Giuria e altri )attualmente scrive racconti brevi e poesie, non ancora pubblicati.

Ha fatto 4 crociere, non è persona triste né passiva, ma un esempio di combattività e resilienza, malgrado sia disabile motoria riconosciuta da ASL e INPS

 

Su amazon.it il libro cartaceo è esaurito, ma si trova tuttora in formato Ebook su IBS.it. cliccate qui per acquistare


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