Oltre Scrittura segnala

 

                                                                        

 Siamo rimaste nude nello specchio

 di Emilia Testa

Giovane Holden Edizioni



Descrizione opera

l fil rouge delle cinque storie che compongono la silloge Siamo rimaste nude nello specchio è ascrivibile a un cammino, diradato e faticoso, nel mondo femminile, nei sentimenti, nella scoperta dell'amore. In ognuna delle cinque protagoniste, il cui nome dà il titolo ai rispettivi racconti, domina la solitudine, a volte evidente, altre volte camuffata in un controcanto cinico fatto di disincanto. L'incontro con un'altra donna diviene speranza di rinascita, sempre. Anche quando l'amore è quella nota disturbante, inattesa, che irride al nostro io indistruttibile e non lascia alternative al vivere. Come avviene ne "Il caso Valeria M.", un racconto attraversato da slanci visionari, dove impera il conflitto tra amore e istituzione, tra natura e ragione. Ne "La rabbia di Ester" l'amore si rivela effimero, la Dulcinea tanto sognata non riesce a ricambiare le aspettative della giovane protagonista, Ester, che si perde negli intrecci e nei tormenti della sua mente. In "Marta (o il grande boh)" la ricerca della propria identità sessuale, sempre evocata ma mai realizzata del tutto, ha l'urgenza di un diario che diventa gesto di protesta, verso il mondo, verso se stessi. Spesso l'adolescenza, età in bilico tra il sole e l'uragano, diventa il malessere della felicità, quando ti senti in balia delle decisioni dei grandi. Come avviene ne "Il sogno di Laura", dove l'avversione verso un ambiente che si percepisce ostile, si stempera grazie a un volto nuovo. Ma l'amore può essere anche incanto, una visione riconoscibile lungo i chilometri ripetitivi e noiosi di un'anima inquieta. Come accade alla protagonista de "L'incanto di Roberta": una sconosciuta, un sorriso, la fa incespicare in un sogno.

L’OPERA è DISPONIBILE SIA IN FORMATO CARTACEO CHE KINDLE.

Gratuito per gli abbonati kindleunilimited

PER ACQUISTARE CLICCATE QUI

 

                                  

BIOGRAFIA 

Emilia Testa è nata a Napoli. Ha studiato Cinema e Drammaturgia al Dams di Bologna. Attualmente vive a  Ravenna dove collabora come visual merchandising per alcune aziende di moda. Amante della letteratura e della poesia, quale mistero inesauribile della vita, scrive racconti e testi poetici, curando le parole, come un miniaturista, facendone storie di donne, di sentimenti, di stati d’animo, di paesaggi, di città, di digressione. È amante della musica jazz e dell’arte contemporanea, adora la montagna ma vorrebbe vivere nel centro di Milano.

Dal 2017 ho riportato numerosi successi in diverse rassegne poetiche e letterarie. Recentemente si è aggiudicata  il primo posto nei Concorsi nazionali:  Stabia in versi, a Castellamare di Stabia, Io racconto, ad Alfonsine (Ravenna) e Clepsamia, a Milano. Ha all’attivo varie pubblicazioni in diverse, prestigiose, antologie di racconti e di poesie. Nel 2021 ha visto la luce la sua prima raccolta poetica “La logica del cuore - Ho scritto ti amo e tante altre parole sconnesse”, per la casa editrice Dantebus.

Commenti

Post popolari in questo blog

A OLTRE SCRITTURA LO SPEAKER RADIOFONICO ANTONIO SIMMINI. INTERVISTA A CURA DI MONICA PASERO

Quattro chiacchiere con l'autrice, Valentina Bandiera

Letto e recensito

OLTRE SCRITTURA SEGNALA IL ROMANZO DI VIRGILIO MARRONE

LETTO E RECENSITO

Oltre scrittura segnala Il nuovo libro di Giorgia Belvisi

A OLTRE SCRITTURA IL POETA GUIDO GIANNINI ( Intervista a cura di Monica Pasero)

SOTTO IL CIELO DI ROMA IL NUOVO ROMANZO DI SIRA FONZI

Rubrica “PICCOLI POETI CRESCONO” Intervista al poeta, Fabio Petrilli