Letto e Recensito. Le ali di Hariel

 

LETTO E RECENSITO


LE ALI DI HARIEL

Vita e Spiritualità di Rossella Grasselli

Eugenio Pattacini

La vita di Rossella Grasselli riscritta, e tradotta in riflessioni e approfondimenti, da Eugenio Pattacini.

Ci sono tematiche difficili da affrontare; c’è sempre una forte resistenza a lasciarsi andare alla lettura quando è la morte il fulcro della narrazione.

Siamo esseri umani e come tali spaventati da quell’incognita, quel mistero che, dagli albori dell’umanità, segue lo stesso corso. La fede, la filosofia, la scienza hanno cercato nel tempo di giustificarla; ma sappiamo bene, ognuno di noi, che la morte non è argomento di diletto e spesso preferiamo dimenticare questo obbligato passaggio… che ci coglierà del tutto impreparati.

In questo libro, che definirei più un saggio, conosceremo il percorso di una donna che ha saputo vivere con pienezza la sua esistenza terrena, donandosi al prossimo, emanando quella luce benefica che solo le grandi anime sofferenti possiedono.

Un esempio di come la malattia e la sofferenza possono portarci a vivere differentemente il nostro tempo, e paradossalmente migliorare la nostra qualità di vita… perché la malattia ci insegna a non perdere più tempo, a vivere pienamente il presente. A smettere di rimandare! Non sprecare neanche un respiro, non lasciare andare i giorni ma vivere ogni attimo con la dovuta intensità e con l’amore per la vita.

La protagonista di questa opera è Rossella Grasselli che vivrà nuovamente, in queste pagine, grazie alla penna di Pattacini e la voce, il ricordo dei tanti amici che le hanno voluto bene… In primis la madre, Roberta. Conosceremo la sua vita partendo dall’ infanzia fino ai suoi ultimi giorni.  E abbracceremo insieme a lei tutte le figure di riferimento che le sono state vicine in questo suo percorso terreno. Tra tutti mi va di ricordare Ceisky, il suo gatto, e la loro complicità: l’assoluto incondizionato amore che unisce anime affini…

La forza di questa narrazione sta appunto nella protagonista, una vita in lotta contro la malattia ma che non l’ha resa disperata, tantomeno arida o rabbiosa, innanzi a quel destino già scritto e senza via di fuga che il cielo, o chi per lui, ha decretato. In qualche modo la sua sofferenza le ha insegnato l’amore per il prossimo e Rossella di amore ne aveva tanto da elargire, a piene mani. 

Ed ecco qui che spunta con il suo naso rosso, in quella maschera da clown che cela le sue paure, i suoi dolori e lascia trasparire tutta la sua gioia di vivere, l’emozione di condividere e di regalare sorrisi a chi sorrisi non trova…

Rossella un’artista, che tramite la pittura trasmigra le sue emozioni, concede alla tela tutta la bellezza che ha dentro lasciando tracce del suo passaggio; un’anima gioiosa, rinchiusa in un corpo sofferente, che ha saputo ribellarsi, costruendo ogni giorno attimi eterni, rapportandosi con gli altri e insegnando l’amore per la vita, divenendo un esempio forte e concreto di come si possa vivere nella sofferenza e nel contempo render grazie ai giorni concessi.

In queste pagine troverete scritti, testimonianze, foto di questa donna della sua arte e di chi l’ha amata e sostenuta…

Le ali di Hariel, titolo di una delle sue opere, raffigura un angelo, forse Rossella era davvero un angelo incarnato, sceso tra noi per trasmetterci quel messaggio che spesso in questa vita fatta di “Niente” dimentichiamo.

Siamo nati per amare, per vivere il tempo concesso con gratitudine e coraggio… disperarsi non cambierà la meta, ma vivere con pienezza, speranza e fede illuminerà il cammino; e anche se sarà tortuoso, spesso impervio, ci permetterà piccole oasi in cui respirare la gioia di sentirsi vivi.

Pattacini ci racconta la sua storia, ci conduce in quel travaglio di emozioni che Rossella ha saputo trasformare in energie buone e utili per sé stessa e gli altri.  Ci descrive quell’ energia, quella luce, che la vede vittoriosa, nonostante il trapasso. Rossella vive! 

E Rossella resta viva più che mai! Il suo ricordo tra queste pagine può dare molto a tutti noi, perché spesso la malattia non è la reale difficolta: siamo noi stessi a non trovar gioia nel vivere anche quando siamo in salute.

Consiglio vivamente questa lettura che ci mette di fronte alla Morte, ma nel contempo apre alla speranza che la vita ha sempre tanto da offrirci anche nei nostri giorni più bui.

 Monica Pasero

Opera disponibile sia in cartaceo che in formato kindle

https://www.amazon.it/Ali-Hariel-spiritualit%C3%A0-Rossella-Grasselli/dp/B0CNM65FJJ

Commenti

  1. Grazie per la bella recensione. Le tematiche importanti sono tante e hai saputo coglierle appieno

    RispondiElimina
  2. Grazie, una recensione che raggiunge il cuore.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

A OLTRE SCRITTURA LIBERI PENSATORI CRESCONO L’ARTISTA ODILIA LIUZZI

Intervista a Ilaria Ciancaleonin Bartoli

A OLTRE SCRITTURA LIBERI PENSATORI CRESCONO, GIOVANNA DE VITA

LETTO E RECENSITO

A OLTRE SCRITTURA IL MAESTRO ANTONIO DI PALMA

Intervista allo scrittore, Dario Padalino

Narciso e Boccadoro di Hermann Hesse recensione a cura di Monica Pasero

POESIA DEL GIORNO MAGIA DELLA VITA