Quando umiltà e passione si fondono fiorisce il talento “Uomo di altri tempi!” Questo è stato il mio primo pensiero, conoscendo l’artista che oggi ospito nel mio blog. Di lui mi colpisce la mimica, lo sguardo, la luce, la vita che sprigiona dagli occhi durante le sue esibizioni. Quando si ascolta il canto lirico si viene sempre pervasi ( almeno a me succede) da una malinconia particolare che non sempre viene compresa. La lirica, un mondo a sé, e spesso trascurato dalle nuove generazioni, ma in cui ricordiamo vive la storia, la cultura di secoli. L’artista di oggi sprigiona una voce calda e decisa nelle sue interpretazioni, dove trapelano con vigore emozioni e amore per il canto. A Oltre Scrittura ho il grande piacere di ospitare il Maestro Domenico Altobelli tenore presso lo splendido Teatro la Fenice di Venezia . Innanzitutto ti ringrazio di essere qui, so che arrivi dalla bella Napoli, terra del sole, dell’allegria e del bel canto...
Oggi ospito un uomo appassionato, amante del sapere in tutte le sue forme. Un artista della conoscenza, oserei definirlo. La sua grande forza vive nell’entusiasmo dell’apprendere. Lo vediamo attivo su diversi fronti: Filosofo, Docente universitario, Scrittore, ma anche formatore di grandi cantanti lirici esteri. Un uomo che concepisce la sua grande maturazione con la sua innata umiltà, unendo due doti fondamentali alla base di ogni artista di grande valore. A oltre Scrittura il professor Stefano Adami. Innanzitutto la ringrazio di essere qui. La sua cultura si forma in campo Filosofico indirizzo legato al “Pensiero” come fulcro dell’intera esistenza. E qui le chiedo: quanto il nostro pensiero può essere condizionato? È difficile per un essere umano rimanere integro e coerente con ciò che la mente detta, ma che spesso si scontra con ciò che la massa vuole? Sono io che ringrazio lei, innanzitutto per una presentazione che davvero non merito e che - le confesso - mi met...
La cosa importante è non smettere mai di domandare. La curiosità ha il suo motivo di esistere. Non si può fare altro che restare stupiti quando si contemplano i misteri dell’eternità, della vita, della struttura meravigliosa della realtà. È sufficiente se si cerca di comprendere soltanto un poco di questo mistero tutti i giorni. Non perdere mai una sacra curiosità. (Albert Einstein ) Oggi nel mio spazio un ospite originalissimo, di lui mi colpisce il suo grande entusiasmo, la sua ironia e la sua verve. Un mix perfetto per chi, come lui, è sempre alla ricerca del sapere. La sua indole curiosa lo ha portato a scrivere uno dei libri, a mio avviso, più godibili di questi ultimi decenni. Forse perché tra le mani non vi troverete il solito barboso dizionario, ma un vero e spassoso diario di bordo sulle attività dell’ uomo, dalla notte dei tempi a oggi, dove sono racchiusi fatti, aneddoti, curiosità e riflessioni che abbracciano tut...
Nessuna rivisitazione del libro di Collodi. In questa avventura l’autrice ripropone la figura di Pinocchio in veste nuova. C’era una volta Pinocchio, metà burattino (dalla punta dei piedi fino alla cintura addominale) e metà umano (dalla cintura addominale in su). Che fare??? Andare subito dalla Fata Turchina! Il suo intento è rappresentare una novella in cui Pinocchio raffigura tutta quella categoria di persone che per malattia o altro hanno problemi nel muoversi. Rigidi nei movimenti, appunto, come lo può essere un burattino. Pinocchio risente di questa sua mancanza e chiede aiuto alla fata Turchina che l’autrice rappresenta come punto di riferimento per il burattino, quasi un amore materno il suo. Pinocchio si mette di lena ad apprendere i fondamenti per recuperare in salute e vincere la sua battaglia contro la immobilità! In primis si propone un programma alimentare composto di tutti quegli ingredienti a beneficio della su...
Se sei un ragazzino sui dieci anni e pensi che studiare la storia non serva a un bel niente, questo è il racconto che fa al caso tuo. Come te, il piccolo Leo non sopporta di avere a che fare con personaggi defunti del passato e finisce per non studiare e prendere un brutto voto a scuola, mandando la madre su tutte le furie. Un incidente imprevisto lo catapulta altrove. In un luogo che non conosce. In un tempo che non è il suo. Ma non è solo. A fargli compagnia c’è Bobo, il suo fedelissimo cagnolino, che non lo abbandona in nessuna delle capriole temporali che il suo padroncino si vede costretto a fare. E di capriole ce ne sono molte. La ginnastica porta i due ignari viaggiatori a conoscere da vicino personaggi che hanno letteralmente cambiato il mondo: da Cristoforo Colombo a Leonardo Da Vinci, da Galileo Galilei a Maria Montessori, dalla piccola Anna Frank a Walt Disney, per citarne solo alcuni. Accanto a loro, tra le altre cose, Leo comprende come in passato le persone vivesse...
"E ti dico ancora: qualunque cosa avvenga di te e di me, comunque si svolga la nostra vita, non accadrà mai che, nel momento in cui tu mi chiami seriamente e senta d’aver bisogno di me, mi trovi sordo al tuo appello. Mai!" H. Hesse E come ogni volta che mi imbatto in un suo scritto, non posso che definire i suoi libri “vivi”. La sua penna non racconta solamente una storia, ma la crea innanzi a noi, plasmandola, rendendola così forte e vitale, grazie alle superbe descrizioni che ci portano a camminare in quei boschi da lui descritti, respirare a fondo il passaggio delle stagioni: dal lento cadere della neve, il freddo pungente, alla carezza dei primi tiepidi raggi di sole fino a scorger il colore dei campi di grano maturo e il profumo inebriante della vita e l’odor acre della morte ed Hesse in questo è un mago in grado di rapire ogni n...
Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra Fabrizio de Andrè Se nel lieve pizzicar di corde di una chitarra si percepisce “Amore”,ci troviamo innanzi al talento e la passione del musicare che oggi sento viva più che mai nelle esibizioni di questo gradito ospite. Tra lui e la sua chitarra avverto complicità e armonia che li rendono parte uno dell’altra, una simbiosi perfetta. Proprio come una danza, un passo a due è la loro musica che si eleva alto.Un duo ai miei occhi!Due esseri apparentemente lontani: una chitarra che appar senza anima e un uomo invece colmo di essa; eppur durante l’esibizioni tra loro si sprigiona un feeling così forte che è impossibile non esserne coinvolti. Corde che s’animano e narrano al mondo la loro vivacità, la loro forza e presenza. Musica che nasce apparentemente dal nulla e vibra forte in noi, toccando la nostra sensibilità e...
Q uando l’entusiasmo contagia un’intera esistenza. Nasce l’arte dell’evolversi L’ospite di oggi porta in sé una grande vitalità che denota con forza la sua voglia di mettersi in gioco, di sfidare il tempo che passa! In fondo la vita è questo, un’evoluzione continua in cui ogni giorno stimoli nuovi ci accarezzano e ci donano sempre un'altra possibilità di crescita. L’artista qui presente ha colto il vero significato di questo cammino: l’andare avanti senza freni né remore, solamente vivendo e creando intorno a lei, per sé e i suoi cari, un mondo colorato di arte, poesia, musica e amore. Piccole e grandi cose che la rendono un esempio di come la vita può darti tanto se solo sei in grado di crederci. E Marina ci crede, eccome! Dalle splendide terre venete, giunge a Oltre Scrittura la poetessa e molto altro ancora: Marina Bonacina donna di grande entusiasmo, ma sopratutto donna innamorata del suo uomo e della vita. Leggendo di lei non posso che ...
Sono solo un viandante. Passeggio per i boschi e in riva al mare, godendo dei profumi e del moto del vento. Non temo l'immensità che coglie il mio sguardo. Sono acqua di ruscello, foglia di platano, conchiglia. Sento la comunione con la roccia ove il mio piede poggia. Son roccia anch'io. Antonio Di Palma Oltre Scrittura riapre la stagione con un artista che voglio introdurre con questa mia piccola considerazione giunta, assistendo al suo ingresso sul palco. “In punta di piedi, quasi per non voler disturbare, sul volto un’espressione serena, pacata, con grande garbo e umiltà muove i primi tasti, sprigionando tutta l’arte che serba nel cuore. A Oltre Scrittura ho il grande onore e piacere di ospitare il Maestro Antonio Di Palm a. Intervista a cura di Monica Pasero Innanzitutto ti ringrazio per la tua disponibilità. La tua carriera è lunghissima e ricc...
“Dare voce alle parole è come mettere le ali ai sogni” Monica Pasero Può la voce arrivare nelle profondità di un animo, abbattere le mille emozioni spesso negative che vi risiedono, placare per un momento quello stato dell’essere, spesso troppo distratto per soffermarsi alla vera bellezza di una prosa, una poesia? È possibile tutto questo? Lo è, ma per arrivarci non basta avere una bella voce, occorre tecnica, studio e tanta costanza! Una voce narrante non ha un compito facile. Leggere appare spesso scontato, ma non è così! L’interpretazione, il sapere modulare la voce, arrivare tra pause e respiri a catturare l’attenzione, non è cosa semplice. Ed è qui che la comunicazione cambia, le parole prendono corpo e vanno oltre a ciò che avrebbe potuto fare solo la semplice lettura… ed è bello sapere che esiste un’arte che porta l’uomo a distinguersi in questo. Ma solo dietro ogni grande sacrificio nascono figure come qu...
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