OLTRE SCRITTURA SEGNALA I LIBRI DELL' AUTORE ALESSANDRO GENOVESE
PROPRIETÀ DEGENERATIVE DELLA MATERIA E ALTRE CATASTROFI
DI ALESSANDRO GENOVESE
EDIZIONI EFFETTO
SINOSSI
In un appartamento di un quartiere popolare di Barcellona, Palmiro, un contabile di mezza età che si culla nella solitudine, nella confort zone delle sue piccole manie e in una felicità sintetica, si sveglia con un dolore lancinante allo stomaco dovuto ad una causa ancora oscura. Con lo scorrere delle ore il dolore diventa più intenso fino a sorprenderlo con tanta ferocia sul bus che lo sta portando in ufficio da farlo svenire. Quando riprende i sensi scopre con orrore che il suo stomaco è scomparso lasciando una profonda depressione in mezzo all’addome. In preda all’angoscia scende dal bus e mentre cammina interrogandosi ad alta voce sulla causa di quella assurda metamorfosi, incontra Tebaldo, un facoltoso parvenu nullafacente, che lo illumina sul male che lo affligge. Dopo avergli raccontato di averne sofferto anch’egli, gli spiega che la causa, per quanto incredibile, sembra sia scatenata dalla carenza di antimonio, un minerale noto in natura per le sue virtù terapeutiche legate proprio al sistema digerente. Sicché Tebaldo spinge Palmiro ad acquistare una sfera di quel minerale prima possibile poiché la mancanza potrebbe essergli fatale. Palmiro allora si precipita da Maxim, un rivenditore di quella mercanzia, e fiducioso di poter guarire acquista la sfera più piccola di quel minerale. Il tentativo, tuttavia, fallisce miseramente per cui Palmiro si persuade di essere stato raggirato e temendo che la sua fine sia vicina, si mette in contatto con Tebaldo per sfogare la rabbia di essere stato vittima del suo inganno. Ma Tebaldo non è disposto a passare per quel che non è, e convince Palmiro ad acquistare una sfera più grande di quel minerale, rassicurandolo ancora una volta sulla validità della cura. E in effetti, Palmiro, dopo esserne entrato in possesso, guarisce. Soddisfatto del risultato, informa Tebaldo che però spegne ogni suo entusiasmo mettendolo in guardia sui pericoli derivanti dalla carenza di tutte le altre sfere di differenti minerali. Da questo momento inizia la rincorsa affannosa e ossessiva di Palmiro per averle tutte sempre più convinto che abbiano il potere di proteggerlo da tutti i mali del mondo e che siano l’uno mezzo per emanciparsi dalla mediocrità. In realtà Palmiro viene risucchiato in un vortice perverso di ipocrisia, materialismo e menzogne a scapito dei valori più sani e umani come l’amore, la compassione, il rispetto ecc.Il romanzo può essere collocato tra la narrativa favolistica, genere letterario di Calvino, Garcia Marquez, Buzzati e altri, ma presenta anche tratti grotteschi e simbolici di Kafka e Bulgakov con una ironia di fondo che tenta di stimolare la riflessione. Non è un romanzo di intrattenimento anche se le pagine scorrono fluide, il racconto è dinamico e coinvolgente, e le scene, i dialoghi tra i personaggi e le riflessioni del protagonista, spesso strappano una risata amara. La storia, infatti, tenta di mettere a fuoco l’ipocrisia dilagante legata al consumismo più sfrenato, alla prostituzione dei veri valori in favore di un possesso effimero, in definitiva alla triste vittoria dell’avere sull’essere.
BIOGRAFIA AUTORE
Alessandro Genovese nasce a Roma nel 1971 dove vive con sua moglie e sua figlia. Da sempre affascinato da ogni forma d’arte, si dedica alla pittura e alla scultura, ma è nella scrittura che trova la sua dimensione. Si forma con le opere di Moro, Erasmo e con i romanzi di Saramago, Calvino, Bulgakov, Kafka, e altri esponenti della narrativa favolistica, per poi intraprendere la sua strada creando un suo stile personale caratterizzato da situazioni di partenza paradossali e da una narrazione tagliente e provocatoria. Nel 2019 con la casa editrice Effetto pubblica il suo romanzo d’esordio “Proprietà degenerative della materia” in cui tenta di mettere a fuoco l’eterno conflitto umano tra essere e avere attraverso una storia surreale pervasa da una ironia corrosiva. Scrive anche poesie, filastrocche e racconti che ricevono premi e attestazioni di compiacimento in vari concorsi letterari nazionali. Sempre nel 2020 pubblica insieme ad altri autori la raccolta di poesie “Io resto a casa” allo scopo di raccogliere fondi a sostegno dell’emergenza COVID. Nel 2020, attraverso la lettura e lo studio delle opere di Dante, Boccaccio, Angiolieri e Rustico Filippi, scrive “Fiabacce”, una antologia di poemi satirici o favolelli in stil novo con l’obiettivo di fornire al lettore uno stimolo alla riflessione su argomenti che tormentano da sempre l’umanità: l’assurdità della guerra, lo sfruttamento minorile, l’eterna lotta tra ignoranza e sapere, il difficile rapporto tra uomo e dio, l’importanza della diversità. Mentre il lessico arcaico e la metrica trecentesca conferiscono ai racconti-poemi una atmosfera riconducibile alle intenzioni dell’autore di storicizzare i temi delle narrazioni, i vocaboli ricercati creano un contrappunto quasi comico tra il rango e il potere dei protagonisti e la loro discutibile moralità, esponendoli così al dileggio del lettore.
Proprietà degenerative della materia e altre catastrofi è disponibile sia in formato ebook che in cartaceo
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FIABACCE. POEMETTI SATIRICI IN STIL NOVO
DI ALESSANDRO GENOVESE
OPERA ILLUSTRATA DA FRANCESCA CLAUT
EDIZIONI EFFETTO
Poemetti rimati in stilnovo in chiave moderna che trattano temi diversi tra cui le contraddizioni dell'età moderna visto da un giullare medievale, l'assurdità della guerra in tutta la sua tragicomica essenza, pregi e difetti degli italiani di ieri e di oggi attraverso una immaginaria quanto comica conquista di Carlo V del patrio stivale, l'eterno conflitto tra Sapere e Ignoranza, l'importanza della differenza tra gli uomini narrata con un taglio surreale e ironico, lo sfruttamento minorile dovuto al contrasto tra il mondo ricco e quello povero, la creazione dell'uomo e della donna in tono satirico e un dialogo surreale su un mondo ideale tra Tommaso Moro, Platone ed Erasmo da Rotterdam.
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