OLTRE SCRITTURA SEGNALA
“LA NOTTE DELLE ANIME INNOCENTI”
La terza indagine del commissario Vega
di Antonio Infuso - Intrecci Edizioni

È stata
appena pubblicata, da Intrecci Edizioni (Roma), “La notte delle anime
innocenti”, terza avventura del commissario torinese Stefano Vega: il
poliziotto decisamente fuori dagli schemi nato dalla penna del giornalista
Antonio Infuso e che ha portato nuova linfa nel noir
italiano.
Dopo il buon successo de “Indagine
di sola andata” (2015) e “Suicidi al sorgere del sole” (2018),
Infuso torna a narrare le peripezie del suo temerario e spregiudicato
investigatore, questa volta alle prese – in un'indagine mozzafiato e senza
tregua – con due nemici terribili e impietosi: il dolore e il potere.
Alcuni tragici eventi
inducono Stefano Vega a lasciare il buen retiro cubano e a tornare in
Italia. Gli verrà affidato un incarico apparentemente banale ma che lo costringerà
a scavare indietro nel tempo, fino al tramonto degli anni Sessanta, per
scoperchiare il cuore nero della Torino bene. Un'avventura devastante e
a forti tinte tragiche, nella quale dolore, potere, politica, disumanità e
profitto sottraggono vite e speranze acerbe.
Vega – più crepuscolare,
disilluso e profondamente lacerato – affronterà un autentico viaggio
all'inferno e tenterà di districarsi con la consueta spregiudicatezza,
incurante delle regole e disposto ad attraversare il Rubicone, fino in rotta di
collisione con il destino, pur di incastrare gli intoccabili.
Una Torino ben rappresentata,
dolente e romantica, bella ma anche oscura, sarà il suo campo di battaglia.
E come nei precedenti romanzi
– una Mole Antonelliana gotica e oscura
(“Indagine di sola andata”) e il monumento-fontana dei Caduti del Frejus
su sfondo inquieto (“Suicidi al sorgere del sole”) – anche nella copertina de
“La notte delle anime innocenti”, Nicola Balice (autore abituale delle cover
dei libri di Infuso) restituisce le
atmosfere del romanzo con un simbolo rivisitato del capoluogo torinese: la
Porta Palatina.
Infuso, con la consueta
scrittura trascinante che cadenza un senso dell'azione quasi unico, i dialoghi
serrati e cinematografici e un fino gusto per i rimandi alla settima arte e
alla letteratura – elementi che ormai contraddistinguono la sua cifra
stilistica – disegna un'impietosa
immagine del mondo di mezzo subalpino degli ultimi cinquant'anni: una
terra incognita dove non esistono morale e compassione e dove il fine ultimo
del profitto domina i comportamenti umani, fin oltre l'immaginabile. Contrappuntato, come i due
primi capitoli, da una colonna sonora che entra pienamente in sintonia
pienamente il dipanarsi della vicenda, “La notte delle anime innocenti” sfiora
i topoi della tragedia greca e appassiona fino all'ultima parola dell'ultimo
capitolo, proiettando il lettore nelle tenebre dell'animo umano, in una
dimensione tesa e oscura.

«Ho
scritto – spiega Infuso – questo romanzo nel 2020, in pieno lockdown. E
la vicenda narrata è, in qualche modo, permeata dall'atmosfera di quei giorni
tragici e avvolti in un tempo sospeso».
«La
serie di Vega, a differenza di molte altre saghe della giallistica e del noir
– prosegue l'autore – si evolve temporalmente e gli anni scorrono inclementi
anche per lui. Ciò impone ulteriori sviluppi psicologici per il personaggio».
E, infatti, ne “La notte
delle anime innocenti”, Vega rimane ancor fedele la sua indole cinica, guascona,
ironica, dissacrante e sconfinante; ed è sempre pronto a rischiare e a eccedere
pur di riportare la giustizia e di difendere i più deboli. Ma tutto ciò declina
verso un territorio emotivo più complesso e, dunque, la percezione di un
destino ineluttabile e l'incertezza del domani segnano – in questa indagine
dagli esiti imprevedibili – il suo
operare e i suoi stati intenzionali.
Sull'eventualità
di un quarto capitolo, Infuso è sibillino: «Come
dice Vega: “Il domani non si promette a nessuno».
“La notte delle anime
innocenti” (Intrecci Edizioni) è disponibile in tutte le librerie (Euro 14) e,
in formato ebook (euro 3,99) su tutti gli store online.
Info: www.intrecciedizioni.it
Info sull'autore: https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Infuso
https://www.facebook.com/Commissario-Stefano-VEGA-1576776212563920
Contatti autore: gladwolf@hotmail.com – tel. 3393034848
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