OLTRE SCRITTURA SEGNALA

 

LUCIFERO SI RACCONTA DI STEFANO NAPOLITANO

LETTERATURA ALTERNATIVA EDIZIONI

Tra realtà e immaginazione, lettere e numeri, atmosfere di gioia e di ira, di scherzo e di rivendicazione. Che sia fantastico il quotidiano. Avanzino demoni, streghe, ciclopi, mostri, fauni, eretici. Gli amanti. Si reinventi l’Amore. Si racconti del Nuovo Avvenire. E’ ora di Verità, di Festa, di Trionfo. Si scateni l’Inferno!

 

Quando si tratta di acquistare un libro, ci si lascia incuriosire dal titolo in copertina o dalla trama riportata sul retro. Un incastro di parole e frasi ben combinate fra loro e il gioco è fatto. Anche in questo caso, potrebbe verificarsi la stessa cosa. Alcuni non esiteranno, altri, invece, si allontaneranno rapidamente alla ricerca di letture di generi differenti. Stavolta, vi pregherei di non commettere lo stesso errore. Iniziai a scrivere questo testo nel 2009 con l’intento di raccontare qual-cosa che fosse comprensibile a tutti ma, alla fine, rileggendolo, mi resi conto che avrei corso il rischio di venir frainteso. Non potendo più tornare indietro, pensai di creare una premessa e di inserirla all’inizio dell’opera, per mettervi nella condizione di scegliere se proseguire o meno nella lettura. Il protagonista del racconto ha sempre sostenuto il diritto alla libertà di scelta, senza obblighi morali o manipolazioni di alcun tipo. Odia le persone insistenti che agiscono contro la natura de-gli individui approfittando delle loro incertezze per trarle in inganno. Nel corso della sua esistenza, ha fatto sempre ciò che ha desiderato, ritenendolo opportuno, e continua a farlo tutt’oggi, consapevolmente, grazie, anche, al vostro permesso e al vostro consenso. Abbiate un mi-nimo di fiducia nei suoi confronti pur non avendolo mai conosciuto di persona. (Che, invece, sia successo e non ve ne siate accorti?). Vi racconterà la sua storia dall’inizio fino ad oggi. È vostro diritto sapere e sarà vostro dovere reagire, prima che il mondo cessi di esistere nella sua vitale essenza. Vi hanno detto un sacco di idiozie sul suo conto, alle quali avete dato retta; vi hanno preso in giro, narrandovi il corso degli eventi in modo errato; vi siete fidati troppo di Dio e dei suoi rappresentanti per tutto il cammino della vostra esistenza rimanendone, spesso, delusi. Siete stati ingannati, tutti. Ora, leggendo fra queste pagine la sua versione originale, verrete chiamati in causa così da immaginare, successivamente, gli eventi futuri. Sarete costretti a fare una scelta, una seconda scelta. Lo scopo sarà quello di darvi un’essenziale via d’uscita, l’occasione per riscattarvi dalla grande menzogna universale alla quale siete stati sottoposti dalle origini del mondo, quella menzogna che vi ha soggiogato menti, cuori e anime, che vi ha tarpato le ali la-sciandovi costantemente a terra, impedendovi il volo, rendendovi schiavi e prigionieri di voi stessi. Credetemi, non avete più niente da perdere ormai. Quest’opera potrà sembrarvi assurda, fantasiosa, falsa o blasfema, ma così non è. A voi il verdetto finale. Bene, se decideste di proseguire non mi resta altro che augurarvi buona lettura, con la certezza che, alla fine, qualcosa in voi sarà cambiato. In caso contrario, chiudete il libro e regalatelo a qualcun altro. Non abbiate paura, il diavolo non è così brutto per come è stato dipinto. Ha fabbricato pentole senza coperchi per darvi l’opportunità di vedere cosa bollisse dentro, ma voi non avete avuto il coraggio di guardare. Fra poco ce lo avrete e scoprirete. Lui è stato sempre ciò che avete desiderato fosse, ma quel tempo sta finendo in un lungo tra-monto nell’attesa di una nuova alba. Facciate in modo che sia un’alba di vera luce. La verità non è cosa per tutti. È ora che lo sia e venga rimessa alla vostra volontà, che regna ancora silenziosa nelle vostre anime. In fin dei conti, ha sempre vissuto sostenendo di non esistere. È giunto il tempo di mostrarsi all’umanità. Cari lettori, il servo si è rive-lato. Ora, si faccia avanti il suo Padrone.

“Che le turbinose danze abbiano inizio, che tuoni e lampi facciano da sottofondo e vi accompagnino nel nuovo cammino, che le fiamme comincino ad ardere elevatissime fino a toccar le nuvole, che l’Amore riprenda il suo vero aspetto e che il nuovo Avvenire si realizzi per sempre.”

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          BIOGRAFIA AUTORE

Stefano Napolitano nato a Torino il 15 febbraio del 1966. Dipendente di una grossa azienda piemontese, da oltre 30 anni scrive poesie, racconti, pensieri, aforismi, riflessioni e analisi personali che hanno come tema centrale la vita, l’amore, la morte, la religione, la storia, la filosofia e l’evoluzione dell’uomo nel contesto in cui vive.  

Negli anni ha scritto diversi articoli musicali e ha intervistato grandi nomi dello spettacolo.

Nel 2021  nasce il suo libro Pensieri di seconda scelta edito da Book Sprint edizioni  e nel 2022 una web series dal titolo a Real and Reactionary Resurrection.