LA LAMA, di Meri Lolini. Libeccio Edizioni.( Ctl Livorno)
Tutto parte dal ritrovamento di un uomo colpito a morte con un fendente al cuore. Da un biglietto ritrovato vicino alla vittima, apparirebbe una vendetta. Le parole scritte su quel pezzo di carta aprono agli inquirenti un vasto giro di ipotesi, tutte però senza un possibile fondamento visto che la vittima sembrerebbe uno dei tanti uomini d’affari abbienti della zona: una moglie, due figli, una vita apparentemente senza macchia. Dedita al lavoro e alla famiglia. Nulla che può ricondurlo a quella frase scritta accanto al suo corpo. Forse uno scambio di persona potrebbe essere la risposta? Le ricerche vanno avanti a rilento, frenate dall’avvento della Pandemia. Dopo varie testimonianze e analisi più approfondite vengono alla luce nuovi elementi. Ne affiora un quadro raccapricciante che conduce il lettore a riflettere su una piaga sociale, ahimè, ancora molto diffusa nel mondo. Non ne entro in merito per non togliere al lettore il gusto della scoperta. L’autrice oltr...