LETTO E RECENSITO, UN ROSSETTO E UN TACCUINO
Di Francesca Romana Rotella
Ensemble Edizioni
In questa raccolta poetica si
avverte tutta la sensibilità e l’essenza dell’autrice.
Si respira la bella poesia! Quella
comprensibile a tutti. Il messaggio
arriva dritto al cuore senza il bisogno di utilizzare versi arzigogolati e
pomposi che alla fine non lasciano nulla. Non servono a nulla…
La sua poetica, mi sento di
definirla, “acqua e sapone”. Una scrittura intuitiva delicata,
scorrevole. Giunge dritta al suo intento:
Emozionare.
Le rime che utilizza, rendono le
sue liriche ancor più fluide e piacevoli nel leggerle e rileggerle, ma ciò che
mi preme dire è che non ci troviamo innanzi ad una raccolta di stornelli, bensì
di poetiche intime e solidali in cui si svelano molte realtà che toccano un po’
tutti noi.
L’autrice ce le propone
raffigurandole talmente bene, che i suoi occhi diventano i nostri. Le tematiche
affrontate sono tante a partire dal suo messaggio contro la violenza sulle
donne: …Ma io lo vedo quell’esercito di donne offese, umiliate. Esercito di
corpi straziati e di menti annientate. È pensando a voi che libero le mie
parole, è pensando a voi che coloro le mie labbra. Piango il dolore per
l’offesa ricevuta, piango la rabbia per quel niente che niente vi vuole far
sentire…
Per poi passare a temi come la
solitudine di una donna, una madre che, tramite un vecchio lampadario,
s’inoltra nei ricordi di quegli attimi insieme al suo amato, il tempo che fugge
e porta via con sé…“Ma ora, a rimirarlo, son rimasta io sola mentre i figli
crescono e fuori il tempo vola.”
E ancora l’immagine di due
anziani che con forza e dignità coltivano giorno dopo giorno l’amore reciproco.
Camminando insieme. “Lei e lui camminano insieme Li ho visti salire sul tram
insieme lui tremante, lei sicura lei controlla che lui si tenga bene”.
L’ autrice descrive con
delicatezza e grande sensibilità, gesti e situazioni quotidiane, scene di vita non
affatto scontate! La semplicità del vivere, dei suoi profumi e colori che nel
tempo diventano ricordi… “Petricore e geosmina profumi di questa mattina,
mentre la lumaca striscia e la formica cammina mentre la pozzanghera riflette
l’immagine di me bambina”.
Le sue rappresentazioni in versi
sanno cogliere le coscienze e portarci a riflettere sul senso della vita. Sul
bene primario che ne consegue: gli affetti, gli amori, l’infanzia, la famiglia,
i sogni, le passioni, il saper vivere le piccole cose che nel tempo ci
regaleranno i ricordi più belli.
Una raccolta in cui si alternano
stati d’animo di una donna innamorata, appassionata, in cui si avverte la sua femminilità,
“la risacca delle onde, la sinfonia delle lingue, con divini sguardi fugaci
mangio il fuoco dei tuoi occhi bevo l’acqua dei tuoi baci.”
E poi liriche, piccole perle,
che in pochi versi racchiudono il mondo delle emozioni Lacrime: “ricordano
l’amore come brodo primordiale che culla ogni dolore”
La bravura in un poeta è saper
dipingere i suoi versi affinché giungano al lettore, all’ immaginario
collettivo, come una foto appena scattata. E in questa raccolta l’autrice
tramite le sue parole sa illustrare ogni scena rendendola viva più che mai.
Libro consigliato!
Monica Pasero
Complimenti Monica
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