Rubrica: Quattro chiacchiere con ...

 

Quattro chiacchiere con l’autore

Paolo Orsini

 

Conosciamolo meglio 

Sono nato a Siena e ho sempre vissuto a Firenze. Dopo la laurea in Scienze Politiche, ho lavorato, come libero professionista, dal 1981 al 2019, nell’ambito del marketing e della pubblicità, grazie alla mia qualifica di Tecnico Pubblicitario. Mi sono sempre impegnato nel sociale, prima come attivista di Amnesty International, successivamente come volontario di Voce Amica, centro nazionale di ascolto telefonico. 
Nel 2015 ho partecipato a un corso di scrittura creativa tenuto dal docente Mirko Tondi e da allora è iniziata la mia attività letteraria. Ho scritto numerosi racconti pubblicati in raccolte di vari editori e in alcune riviste letterarie. Nel 2016 il racconto La Buttadentro ha vinto il primo premio al concorso letterario Caffè Giubbe Rosse di Firenze. Nel 2015, insieme ad altri 12 scrittori, ho partecipato alla nascita dell'associazione Gruppo Scrittori Firenze, che si occupa di letteratura e arti visive in genere, organizza il concorso letterario Città sul Ponte, di cui sono membro della giuria, fornisce assistenza editoriale e cura l’organizzazione di eventi. 
Nel 2018 pubblico in self publishing La Grande Rivelazione, antologia composta interamente di miei racconti, giunta alla terza edizione. La casa editrice A.L.A. di Livorno ha pubblicato nel settembre 2022 l'antologia Scintille di oscurità, dove ho ripreso ed elaborato alcuni racconti della precedente antologia e ne ho aggiunti di nuovi. Nell'ottobre del 2023 esce Limousine, il mio primo romanzo

 

 

Limousine

Il successo, la ricchezza non sempre compensano quel senso di vuoto, di solitudine che solo l’amore può colmare…

 

Giovanni è un uomo d'affari cinico e apparentemente realizzato: un lavoro prestigioso, molto denaro, brillante successo. All'improvviso, due avvenimenti irrompono nella sua vita, stravolgendola. Messo di fronte a una realtà inaspettatamente fatta di effimero e di solitudine, sarà costretto a rivedere l'intera sua vita per darle uno scopo. In questo nuovo percorso s'imbatterà in Penelope, una donna a lui speculare che gli susciterà sentimenti opposti e contrastanti. Le due solitudini si uniranno e la domanda aperta dell'intera storia è se questo loro amore sarà in grado di salvarli.

 

Come è nata l’idea di questo romanzo?

 Leggendo un articolo su “Il sole 24ore” relativo all’acquisizione di un noto marchio fiorentino dell’alta moda da parte un gruppo arabo, con conseguente chiusura della fabbrica. Ho pensato fosse l’occasione giusta per usare la fiction leggera e divertente per trattare temi sociali di una certa importanza. Poi, man mano che andavo avanti nella stesura del romanzo, sono emersi altri desideri e bisogni narrativi, un’energia incredibile mi ha posseduto per i tre anni di tempo serviti per la realizzazione dell’opera. Grande merito alla mia editor che è riuscita a contenere questa grande energia creativa nei recinti della struttura narrativa giusta per un prodotto editoriale di un certo livello.

 

Giovanni è un uomo di successo, cosa lo tormenta?

Quando raggiungi livelli elevati di successo e di ricchezza, sembra strano, ma invece di appagarti senti il bisogno di accumularne sempre di più. È una forza distruttrice e perversa, ma Giovanni non riesce a dominarla nonostante che, in questo suo possedere quasi tutto, avverta la mancanza dell’amore e dell’amicizia.

 Cosa vede Giovanni in Penelope?

 È una donna a lui speculare, una predatrice insaziabile come lui; ne avverte però una certa fragilità tipicamente femminile e questo lo affascina. Poi per Giovanni Penelope è l’ultima sfida da vincere, quella che può essere definitiva.

 Può l’amore salvarci?

La domanda, secondo me, va formulata in modo diverso: se hai grosse colpe che ti macchiano la coscienza, è sufficiente l’amore per salvarti? Sarà il lettore, arrivato alla fine del romanzo a dare la risposta a questo dilemma.

 Perché leggere il tuo romanzo?

 Rispondono i miei lettori, che lo hanno letto: perché è un romanzo di riflessione, che tocca molti temi importanti, ma che scorre veloce come un romanzo d’azione. Sembra che sia riuscito, sempre a detta dei lettori, a evocare il mondo del lusso sfrenato dell’alta finanza, crociere in yacht da 60 metri, viaggi in limousine, in elicottero, in jet privati, vacanze in ville faraoniche ai Caraibi. Ma questo mondo è falso e inutile, perverso e distruttore. A che serve tutto l’oro del mondo se non puoi comprarti neanche un momento di felicità?

 

 Il libro è disponibile in formato cartaceo

340 pagine

Editore Youcanprint

Genere Narrativa

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