LO SAPEVI CHE ? IO NO, MA IL MIO CAPOREDATTORE Sì!

 

Caro lettore o lettrice che, per caso o sfiga, ti sei

imbattuto in questo libro, ti informo che tra queste pagine proporrò i miei scleri da autrice e le mie considerazioni estrapolate dalle mie ricerche su argomentazioni varie. 

A supportarmi, in questa mia avventura, il mio caporedattore sempre pronto a darmi perle di saggezza… Insomma lui dirige, io scrivo.

Partiamo dalla mia perenne domanda:


PERCHÉ LEGGERE?

Anche questo libro…

 


Prima chiediamoci perché non si legge? Te lo sei mai chiesto/a e se sì, hai una risposta da darmi che porti in me una possibile rassegnazione?

Ho chiesto ad alcune persone il perché non amassero la lettura, le risposte sono state:

Non leggo, perché mi addormento sempre alle prime righe”, “Troppo impegnativo, preferisco vedere un film!  Mi rilassa di più”, “Ci sono i Social, se voglio distrarmi, chatto con gli amici”, “Leggere è noioso, devo già farlo a scuola!”, “Un libro ha bisogno di tempo. Spesso non abbiamo tempo per i nostri affetti, figuriamoci per leggere un libro!”.

Tutte risposte legittime che però non condivido! Dentro un libro c’è qualcosa che non sopisce gli esseri umani ma li desta.

Porta entusiasmo e non forzatura; conoscenza, senza per forza essere un testo scolastico; ma soprattutto provoca un divertimento intellettivo “sano” che spesso nel mondo mediatico è assente… E il tempo, magicamente, si trova.

Lo sapevi che

la parola “Leggere” deriva dal latino e significa raccogliere, cogliere.

Se penso alla parola cogliere mi viene da pensare alla raccolta nei campi di frutta o verdura, un lavoro spesso lungo e faticoso, ma necessario. 

Anche nella lettura v’è un raccolto: raccogliamo informazioni, emozioni, riflessioni e stati d’animo e anche in questo contesto molti sentiranno la fatica del “raccogliere”.

Oggi quanti di noi hanno ancora desiderio di cogliere una lettura? 

Leggere è davvero così faticoso?

O forse siamo noi che non vogliamo più trovare tempo e pazienza per farlo?

Riflettere ci terrorizza, diciamola tutta, e un buon libro potrebbe scatenare in noi anche questo piccolo effetto collaterale.

Se sei curioso, ami riflettere... Leggi Lo sapevi che?



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