YOU GOD DI ANNARITA PETRINO
YOU GOD DI ANNARITA PETRINO
"You
God" - due immaginarie Basiliche agli estremi di Via della Conciliazione.
Due uomini che stanno per morire. Due dialoghi su quello che succede dopo la
morte.
Uno
incontra You God, un enorme robot frutto dell'ingegno e della scienza umane,
che lo informa che dopo la morte la sua coscienza sarà in lui conervata per
sempre.
L'altro
incontra il Crocifisso e in un dialogo muto viene confortato sulla vita dopo la
morte.
"Imperfezioni"
- due storie parallele unite dal personaggio di Padre Alexander, un sacerdote
che viaggia in automobile, invece di usare il teletrasporto.
Rosemary
Artworth, una ragazza geneticamente perfetta nata a seguito di diversi incroci
tra patrimoni genetici unici, ama Davidian, un ragazzo reso zoppo da una brutta
caduta. La madre, Rebecca Artworth, si oppone con tutte le sue forze al loro
amore e proibisce alla ragazza di vedere ancora Davidian. Rosemary si toglie la
vita, tagliandosi le vene, dopo aver registrato un messaggio in cui la sua
perfezione diventa il motivo dell'impossibilità del loro amore. Scoperto il
corpo senza vita della figlia, la madre rimane infastidita dallo spreco che è
stato fatto di un patrimonio genetico perfetto.
Stephan
è un bambino ipovedente di nove anni che ama trascorrere il suo tempo nelle
zone più luminose del Parco, dove l'intensità delle cellule fotovoltaiche
impedisce agli altri di arrivare. Viene costantemente vessato e picchiato da
Maximilian, il figlio del Guardiano del Parco, che lo considera un mostro a
causa del suo handicap. Padre Alexander è lo zio di Maximilian, ma nonostante
questo non riesce ad aiutare il nipote ad aprirsi alla ricchezza della
diversità.
"Judy
Bow" - nata con una tecnica sperimentale di fecondazione artificiale, Judy
è affetta da insufficienza respiratoria a causa di un errore nella programmazione
del suo Dna. In seguito a un incidente in cui avrebbe dovuto perdere la vita i
suoi polmoni collassano ogni due mesi e vengono rigenerati di volta in volta,
per impedirle di morire.
Stanca
di questa vita, Judy decide di fare causa ai suoi genitori affinchè vengano
costretti a lasciarla morire. L'assiste l'avvocato Stert che nell'aula di
tribunale porta tutto il dramma dell'esistenza di Judy.
Nel
frattempo, grazie alla vicinanza e all'aiuto della zia Adelina, Judy compie un
percorso di conversione, giungendo a capire come la sofferenza sia parte della
vita e possa essere vissuta diversamente in un'ottica di fede. Quando la giuria
delibera in suo favore, lei si sottrae a una nuova rigenerazione polmonare,
consapevole del fatto che il corso della sua vita da quel momento in poi sarà
nelle mani di Dio.
"Hic
et Nunc" - il Capitano Gustav Constant è stato mandato in missione
speciale dalla Commissione Militare. Il suo compito è quello di tornare
indietro nel tempo, assistere alla crocifissione di Gesù Cristo e ripercorrere
i primi anni del XXI secolo alla ricerca delle origini di quell'apostasia che
aveva portato la sua gente alla deriva. Accompagnato da una vecchia Bibbia,
Gustav compie viaggi lampo negli anni 2000 e si trova davanti a casi di
gioventù bruciata dall'alcol e dalle droghe, agli scandali della Chiesa,
all'aborto, all'indifferenza dei ricchi verso i poveri e gli emarginati, ai
bambini abortiti trattati come rifiuti biologici, alle persecuzioni dei
cristiani nel mondo, alla mercificazione dei corpi e al mercato del sesso, ai
danni compiuti dalla mala informazione in rete
Sono
nata il 18/08/1977 a Giulianova (TE) e sono laureata in Lingue e Letterature
Straniere all’Università “G. D’Annunzio” di Pescara. Attualmente sono
insegnante di scuola dell’infanzia e scrittrice per passione. Vivo a Montorio
al Vomano (TE). Scrivo fantascienza da quando avevo 13 anni, cioè da quando ho
incontrato Isaac Asimov e i suoi libri, meglio dire i suoi robot! Da allora non
ho mai smesso e ho pubblicato diversi racconti su riviste di fantascienza,
webzine e siti. Nel 2004 esce il mio primo romanzo di fantascienza “Ragnatela
Dimensionale” nella collana “I Delfini” della Delos Books di Milano. Ho
ottenuto alcune distinzioni di merito in concorsi di letteratura
Nel
2004 partecipo al Premio Fredric Brown arrivando in finale con il racconto
“Premere il tasto Esc”
Nel
2004 partecipo al Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia Tra le
Parole e l’Infinito ottenendo il Premio di Benemerito Culturale
Nel
2005 partecipo al Premio di Fantascienza “Galassia” Città di Piacenza entrando
in finale con il racconto “Notturno”
Nel
2005 partecipo al Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia Tra le
Parole e l’Infinito ottenendo il titolo di autore selezionato
Nel
2005 partecipo al premio Tabula Fati ottenendo il Premio speciale “Donatello
D’Orazio” per il miglior racconto di autore abruzzese con il racconto
“Colonizzazione”
Nel
2006 partecipo al premio Tabula Fati ottenendo il Premio racconto inedito
finalista e il Premio speciale “Giorgio Cicogna” per il miglior racconto di
fantascienza con il racconto “7 luglio”
Finalista
in alcune edizioni del concorso nazionale di letteratura fantascientifica
Apuliacon
Nel
2014 partecipo al concorso Omero ottenendo il premio come finalista con il
racconto “La stessa medaglia”
Nel
2014 partecipo al Premio Contemporanea D’Autore di Alexandria Scriptori
Festival ottenendo il secondo posto e una menzione della giuria organizzativa
con la raccolta di racconti “You God”.
Nel
2014 partecipo al Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia Tra le
Parole e l’Infinito ottenendo il premio del Presidente della Giuria con la
raccolta di racconti “You God”
Eccomi qui pronta a rispondere alle vostre domande sulla fantascienza cristiana :)
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