Dietro lo sguardo di Elisabetta Bagli
La silloge” Dietro lo sguardo” di Elisabetta Bagli, viene
suddivisa in due parti “ Luce” e “Buio”.
Enunciando così, i due sentimenti
principi per eccellenza nella nostra vita:
amore e odio.
Leggendo la prima parte “Luce” verrete trasportatati in un vortice emozionale puramente al
femminile, in cui l’autrice porterà il lettore ad esplorare i suoi stati d’animo più segreti,
e senza remore alcuna, spoglierà la sua anima, donando immune da alcun pudore
il suo estro alla carta.
In questi versi si glorifica l’amore: sentito,
bramato, vissuto come esigenza primaria
nella vita di una donna. In ogni passaggio affiorano sfumature d’eros, le quali renderanno il tutto più avvolgente.
Versi audaci ,trepidanti,
carichi di forti passioni, portano ad interpretare queste
liriche come pure emozioni di femmina,
che ama e ricerca l’amore. E se pur succube
della sua illusione, decanta i suoi
sensi, esprimendo appieno la sua femminilità,
la sua bramosia, il suo puro e naturale bisogno di completarsi con una passione
alchemica, tra carne e anima.
Elisabetta
Bagli seduce così il
lettore accompagnandolo per mano fin nella seconda parte della silloge “Buio” dove lo scenario cambia radicalmente.
Le liriche si tingono di colori forti, quasi macabri.
L’odio, la rabbia, la delusione dominano questi versi,
in cui emerge la disperazione di una donna delusa e sola, la quale
rielabora la sua rinascita attraverso il dolore, l’ ira, e nel disincanto di un
amore artefatto.
“Dietro lo sguardo” vive nella realtà delle donne, molto spesso
non comprese per il grande mondo interiore che si portano dentro. L’amore al
femminile è qui, in tutte le sue sfumature. Una
raccolta questa da leggere e
conservare con la consapevolezza che in
questi liriche v’e un
cuore di donna, esaltato in tutta la sua eterna bellezza.
Monica Pasero
Commenti
Posta un commento